The Good Wife

10/04/2012

Serie TV della CBS iniziata nel 2009 e giunta alla terza stagione. In onda su RAI Due a partire dall'autunno 2010.


Interpreti principali: Julianna Margoulis (Alicia Florrick), Chris North (Peter Florrick), Josh Charles (Will Gardner), Christine Baranski (Diane Lockhart), Archie Panjabi (Kalinda Sharma).


Si potrebbe definire un Legal Drama dato che di omicidi in questa serie ce ne sono ben pochi. Le vicende e l'intreccio si snodano piuttosto tra gli intrighi della politica e dei palazzi della legge senza dimenticare le umane debolezze e la quotidianità, come s'intuisce dal titolo.
Non pensate però che si tratti di una serie per soli appassionati del genere, lo zampino dei fratelli Ridley e Tony Scott come executive producers è evidente con scelte di regia che ci portano in ogni puntata verso climax di grande suspance.
Ambientato a Chicago, la città che probabilmente ha la maggiore concentrazione di studi legali degli USA (da cui provengono anche Barack e Michelle Obama) il fil rouge che ci conduce nella trama dei vari episodi è il personaggio di Alicia Florrick, la brava moglie che dà nome alla serie.
La conosciamo composta in stile under statement accanto a suo marito il procuratore Peter Florrick durante una conferenza stampa. Peter viene coinvolto in uno scandalo sessuale e accusato di corruzione. Arrestato e imprigionato (cose che in Italia non siamo abituati a vedere) lascia la moglie e i figli soli con la loro umiliazione ma Alicia da brava moglie e madre quale è decide di tornare alla professione che svolgeva prima del matrimonio, l'avvocato. Entra come associato giovane nello studio Lockhart-Gardner su invito del suo ex compagno di studi Will Gardner col quale si instaura da subito una tensione emotiva che andrà oltre l'amicizia.
Giunta ormai alla terza stagione, seguiamo le vicende e la trasformazione di Alicia, anche nel look, da brava moglie a donna autonoma e sicura di sé affiancata dalla detective dello studio Kalinda, sensuale e astuta. Un prodotto molto interessante che spesso prende spunti e rielabora casi attuali e stringenti, come le questioni legali che hanno coinvolto Mark Zuckerberg.
Gli attori sono eleganti e recitano lasciando trasparire una pungente ironia “delle sorti”. Ospiti di calibro come Michael J. Fox che interpreta un avvocato disabile ma privo di scrupoli ci fanno pensare alla fine, era ora, del politically correct.
Le prime due stagioni sono state trasmesse da Rai Due al sabato come seconda trance della prima serata (dopo Castle). Ora, purtroppo è stato spostato al martedì alle 22.40. Un vero peccato perché avrebbe meritato la serata del sabato più del soporifero e insipido Castle.

Katia Ceccarelli