I Beatops alla International Beatle Week

11/09/2008

Ritorno trionfale a Brescia dall’Inghilterra per i Beatops. La beatle band italiana ha concluso con successo la sua tournèe nella città dei Beatles con un memorabile concerto nella Liverpool Echo Arena al party ufficiale di inaugurazione dei giochi mondiali dei Vigili del Fuoco: The World Firefighters Games 2008 al quale erano presenti le delegazioni sportive di tutto il mondo. La band bresciana è stata l’unico gruppo invitato a suonare per quell’occasione dal consigliere  Eddie Clein, ex sindaco di Liverpool ed ora leader dei giochi che si stanno tenendo nella sua città fino al 2 settembre. Fra tanti V.I.P. erano presenti, oltre al nuovo sindaco il Lord Mayor Councillor Steve Rotheram, anche i vescovi delle due confessioni religiose più importanti: la cattolica e l’anglicana, il governatore del Merseyside, la contea di Liverpool, ma anche tanti appassionati delle musica dei quattro ragazzi nati nelle città sulle sponde del Mersey.
Per i ragazzi di Brescia l’emozione di suonare proprio a casa dei Beatles e in un contesto tanto importante e prestigioso è stata forte anche se già da parecchi anni i Beatlesiani italiani guidati da Rolando Giambelli partecipano all’ International Beatle Week. Più numerosi del solito sono giunti quest’anno che Liverpool è stata eletta Capitale Europea della Cultura 2008, e i Beatops, prima del “gran finale” hanno tenuto ben cinque concerti nell’ambito di questa 25a edizione. Con loro anche Alberto Fortis cantautore italiano e “beatlesiano” d.o.c. che, durante il concerto al Cavern Club con un pubblico entusiasta è stato invitato sul palco da Rolando Giambelli ad interpretare Strawberry Fields Forever l’indimenticabile brano di John Lennon; lo stesso che Fortis aveva eseguito con Penny Lane al Premio Caruso 2008: il Concerto Tributo ai Beatles con tanti ospiti andato in onda televisiva il 22 agosto scorso su Rai Uno.
Durante il magico Week End Beatlesiano la band ha suonato per tutta la città disposta sulla riva destra del fiume Mersey: dall’Hotel Adelphi, quartier generale dell’evento, al mitico Cavern Club di Mathew Street, all’Hard Day’s Night Hotel, al Royal Court Theater Bar; Rolando Giambelli con la sua chitarra e con i suoi BEATOPS da Brescia: Alessandro Giambelli alla batteria, Giancarlo Pedrazzi  alla magica chitarra solista hanno proposto il miglior repertorio dei Fab Four in maniera acustica, diversa e molto originale, che ha colpito molto favorevolmente il pubblico di appassionati.
I Beatops sono stati apprezzati dal competente pubblico di casa “Beatles” che alla fine di ogni concerto ha tributato loro entusiasmo alle stelle e incontenibili richieste di bis.

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Redazione