Quale migliore inaugurazione per lo storico Teatro Gerolamo, di cui abbiamo annunciato con gioia su queste pagine la riapertura dopo i lavori di restauro, che il “ritorno a casa” delle Marionette dei Colla?
Dopo aver incantato per decenni continue ondate di piccoli spettatori, le marionette dei Colla lasciarono nel ’57 la loro sede storica milanese, senza tuttavia mai cessare, anzi tramandando da una generazione all’altra, la loro tradizione di marionettisti. Il loro ritorno sul palcoscenico del Gerolamo, creato a loro misura, ha tutto il sapore della magia.
Lo spettacolo scelto è “Il matrimonio segreto”, il dramma giocoso di Domenico Cimarosa su libretto di Giovanni Bertati nella riduzione per marionette. Com’era tradizione dal finire del XIX Secolo, gli spettacoli per marionette attingevano al melodramma, alternando arie, duetti e concertati alle parti dialogate. “Il matrimonio segreto”, che tenne la scena al Gerolamo fino al ’57 e fu poi ripreso, vent’anni dopo, al Teatro Verdi, gioca sugli equivoci, girandole di coppie dove ognuno è innamorato della persona sbagliata, tra intrighi, litigi e sospiri. Con le voci dal vivo degli attori, quindici magnifiche marionette costruite ex novo e abbigliate con costumi del vecchio e del nuovo repertorio, le scene originali di Achille Lualdi e tutta la perizia della Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli, lo spettacolo è una vera delizia.
E naturalmente in scena c’è lui, Gerolamo. Il personaggio-maschera che ha sia funzione comica che di deus ex machina perché sarà lui, lasciandosi sfuggire un segreto di troppo, ad aggiustare le cose nel finale perché tutti i tasselli vadano finalmente a posto.
Divertimento e commossa nostalgia si alternano in platea e quando il sipario si alza per l’applauso finale si svela un nuovo incantesimo. I piccoli attori manovrati da fili – a volte espressivi come esseri umani – si abbracciano con i loro alter ego, i marionettisti e gli attori fino ad ora nascosti nell’ombra. E solo accanto a loro li scopriamo minuti, tanto ci avevano illusi apparendoci reali.
Il Matrimonio Segreto
a cura di Carlo II Colla
musica di Domenico Cimarosa
scene di Achille Lualdi
costumi di Carlo II Colla, Eugenio Monti Colla e Cecilia Di Marco
luci di Franco Citterio
direzione tecnica di Tiziano Marcolegio
regia di Eugenio Monti Colla
edizione musicale
direttore Nino Sanzogno
interpreti Carlo Badioli, Eugenia Ratti, Graziella Sciutti, Ebe Stignani, Luigi Alva, Franco Calabrese (Piccola Scala, 1956)
ricerca musicale a cura di Giovanni Schiavolin
i marionettisti
Eugenio Monti Colla, Franco Citterio, Maria Grazia Citterio,
Piero Corbella, Camillo Cosulich, Debora Coviello, Cecilia Di Marco,
Tiziano Marcolegio, Sheila Perego, Giovanni Schiavolin, Paolo Sette
gli attori
Loredana Alfieri, Marco Balbi, Roberto Carusi, Carlo Decio,
Lorella De Luca, Lisa Mazzotti, Gianni Quillico, Franco Sangermano