
Si respira subito un’atmosfera magica e d’altri tempi entrando nell’Atelier Carlo Colla & Figli, il piccolo teatro di Via Montegani che è un vero bijoux. Alle pareti i costumi storici che le marionette hanno vestito da più di un Secolo, raccontando un pezzo della storia di Milano, una tradizione che di figlio in figlio si è tramandata fino ad ora. E ancor più si respira questa atmosfera d’incanto quando il sipario si leva su scenografie fiabesche e marionette in abiti sontuosi animano la scena, muovendosi con una precisione che ha dell’incredibile, come avessero vita.
Ed è una fiaba quella che va in scena in questi giorni fino al 27 novembre, la celebre Cenerentola scritta da Perrault e raccontata poi da Carlo II Colla, con struttura di azione mimica su tema musicale, nel 1906 entrando con la Compagnia al Teatro Gerolamo come teatro stabile e aprendo il capitolo dedicato alle favole (negli anni immediatamente successivi seguiranno le realizzazioni de La Sposa del Sole, Il Gatto con gli stivali e I Nani burloni).
Nella storica versione di Carlo II Colla, ripresa fedelmente da Eugenio Monti Colla che ne cura la regia affiancando ai costumi originali della Sartoria Caramba i costumi nuovi di sua creazione, si dà ampio spazio alle scene collettive di corte più che alla vicenda personale di Cenerentola, creando momenti sontuosi con ricche sfilate e veri e propri numeri di danza. Il tutto per creare nei bambini di ieri e di oggi, e negli spettatori di ogni età, meraviglia e stupore.

Cenerentola
fiaba musicale in due tempi di Carlo II Colla e Eugenio Monti Colla
musica di Carlo Durando e Danilo Lorenzini
scene di Francesco Bosso, Achille Lualdi e Franco Citterio
costumi storici della Sartoria Caramba
costumi nuovi di Eugenio Monti Colla realizzati dalla sartoria dell’Associazione Grupporiani
direzione tecnica di Tiziano Marcolegio
luci di Franco Citterio
regia di Eugenio Monti Colla
I marionettisti
Franco Citterio, Maria Grazia Citterio, Piero Corbella, Camillo Cosulich, Debora Coviello, Carlo Decio, Cecilia Di Marco, Veronica Lattuada, Michela Mantegazza, Tiziano Marcolegio, Pietro Monti, Giovanni Schiavolin, Paolo Sette