Lopez e Solenghi sono una coppia swing: per la classe, il ritmo, l’essere evergreen, oltre che per le musiche prescelte. “Dove eravamo rimasti” riprende il dialogo col pubblico e il loro duettare leggero, svariando tra tv e cultura, canzoni e imitazioni, ricordi e parodie: sul palco passano Sinatra e Sgarbi, Mattarella e Bergoglio, Leopardi e Mike Bongiorno, Maurizio Costanzo e Giampiero Mughini. Si ride a crepapelle, si ride sottilmente, ci si permette di non scadere nel cattivo gusto nemmeno con le gag da avanspettacolo e ci si concede persino il lusso di una lacrimuccia. Tullio Solenghi fa l’entertrainer e gioca coi dialetti, Massimo Lopez tira fuori tutta la versatilità della propria voce, insieme si rimpallano battute a getto continuo facendo, come dei Laurel e Hardy nostrani, del loro affetto e della loro sintonia la propria arma vincete. Al Teatro Manzoni di Milano fino alla pomeridiana del 1 gennaio