Teatro Nazionale pronto al via

08/09/2009

Il Nazionale è pronto. Lo ha inaugurato il 7 settembre Letizia Moratti, che per prima ha percorso il tappeto blu per varcare la soglia del rinnovato teatro. Blu perché di questo colore (con qualche tocco di verde chiaro) sono le poltrone all’interno e blu era la scenografia che ha accolto i giornalisti il giorno dell’inaugurazione.  Il resto è grigio scuro: noi abbiamo scelto solo il colore, si schermisce Piero Lissoni, l’architetto che ha curato la ristrutturazione: «il resto già c’era». Solo in parte è vero, naturalmente, perché l’esterno è stato totalmente rispettato e anche l’interno, ma introducendo tutte quelle innovazioni che hanno permesso di garantire un’ottima visione e una splendida acustica. Per arrivare a tutto questo in un anno è stato demolito e ricostruito tutto l’interno, con un lavoro che ha impegnato una squadra totalmente italiana che ha lavorato giorno e notte.

La verifica finale di tutto sarà il 2 ottobre, quando il sipario si aprirà su La Bella e la Bestia, il musical con Michel Altieri e Arianna nei due ruoli del titolo, un cast di 36 artisti italiani, cambi scena a vista ogni sette minuti e musica dal vivo, suonata dall’orchestra che trova spazio sotto il palcoscenico. A volere tutto questo è Stage Entertainment, multinazionale dello spettacolo che unisce l’anima artistica a quella manageriale, in quanto titolare delle licenze dei maggiori musical mondiali e anche occupata a gestire teatri di proprietà.
Stage Entertainment Italy, con l’amministratore delegato Barbara  Salabè, si propone di attirare al Nazionale un grande pubblico, quelle centinaia di migliaia di persone che non sono mai entrate in un teatro. Per questo La Bella e la Bestia starà in scena finchè ci sarà pubblico e anche questo è un fatto nuovo per il nostro Paese. Giovanni Terzi, in occasione dell’inaugurazione, ha anticipato l’intenzione di dare a Milano un’atmosfera da fiaba nel periodo natalizio, anche grazie a La Bella e la Bestia. Letizia Moratti da parte sua ha ricordato che il comune di Milano investe nello spettacolo 20 milioni all’anno, di cui 8,5 nel teatro.
Intanto il grande buco che c’era davanti all’ingresso del teatro per realizzare il parcheggio – un  progetto avviato molti anni fa – è stato chiuso e pavimentato. Insomma, tutto è pronto per il debutto del 2 ottobre.

Valeria Prina