Vogliamo vedere "La Bella Gente" nei nostri Cinema

11/03/2011

Credo che in questi giorni si stia consumando un caso a dir poco paradossale al limite del ridicolo, peccato che per chi è direttamente coinvolto ci sia ben poco da ridere, per il semplice motivo che realizzare un film vuol dire minimo un anno e più di sacrifici e di lavoro che dovrebbero essere rispettati, a prescindere…
Mi riferisco al nuovo film diretto dall’attore-regista Ivano De Matteo, La Bella Gente, che ha come interpreti un cast di tutto rispetto, dal protagonista Elio Germano, che nell’ultimo festival di Cannes ha vinto la Palma d’Oro come migliore attore per il film di Daniele Luchetti, La nostra vita, a Monica Guerritore, Antonio Catania e Victoria Larchenko.
In questi giorni La bella gente circola con successo in Francia, dove la critica inserisce il lavoro di De Matteo nella migliore Commedia italiana sulla scia di Maestri come Risi e Monicelli e L’express ha tirato in ballo il riferimento ad un vero mostro sacro della commedia nera transalpina, Claude Chabrol, per l’invettiva corrosiva antiborghese che impronta l’opera.
Ebbene, nonostante questo risultato da sottolineare con forza e con orgoglio, l’opera di De Matteo è completamente sconosciuta al pubblico italiano poiché il film pur avendo avuto il sostegno dello Stato non ha trovato ancora un distributore…
Qualcuno dovrebbe dare qualche spiegazione, visto che i soldi dello Stato son stati ben spesi nella realizzazione di questo film così come in tanti altri titoli che son invece ben chiusi nei cassetti di produttori un po’ pigri e soprattutto poco coraggiosi. Perché non li possiamo vedere? Siamo stufi di vedere solo i film che decidono pochi distributori…
Quando vedremo finalmente nei nostri cinema La bella gente di Ivano De Matteo, ma anche Zoe di Giuseppe Varlotta e tanti altri?

Ettore Calvello