Autunno, la fantasia porta i ragazzi al Cinema
20/10/2011

E’ tratto da ““Sotto il pavimento”, il primo dei cinque volumi scritti dall’inglese Mary Norton, il film di Hiromasa Yonebayashi “Arrietty”, che racconta appunto di un mondo segreto nascosto sotto il pavimento, il mondo parallelo di piccolissima gente che vive “prendendo in prestito” gli oggetti comuni degli umani e nascondendosi alla loro vista, che potrebbe sgretolare la loro stessa esistenza. La fantasia britannica che da sempre immagina fantastici mondi occultati dietro facciate ordinarie (dal Regno di Narnia al di là dell’armadio al binario 9 e tre quarti) si sposa alla fantasia giapponese che traduce in immagini il libro della Norton con inconfondibile visionarietà. Non è un caso che alla sceneggiatura, in coppia con Keiko Niwa, vi sia il mago Hayao Miyazaki, sempre dalla parte dei bambini che hanno occhi per un mondo magico e invisibile, come le piccole sorelle amiche di Totoro.
La scena è trasportata dall’Inghilterra Anni 50 a un magico e rigoglioso giardino alla periferia di Tokyo, nel Giappone di oggi, e la mano dello Studio Ghibli e dei creatori di “La città incantata”, “Il Castello errante di Howl” e “Ponyo sulla Scogliera” è riconoscibile insieme alla poesia che ne contraddistingue le opere. Un velo di malinconia sull’inevitabile separazione e l’improbabile amicizia tra la minuscola e curiosa Arrietty e un ragazzo del mondo di sopra: perché il piccolo popolo possa sopravvivere occorre fare i conti con la realtà.

Si viaggia in India con “Maga Martina 2” di Harald Sicheritz. La produzione disneyana mescola attori e animazione, ma il punto di forza sta tutto in quest’ultima, con Ettore, un Draghetto grande mangiatore e con tanta ironia di se stesso, il personaggio più divertente della storia, e il simpatico mago tecnologico. Le scenografie di un’India magica rimandano a tutto l’immaginario fiabesco col cuore in Oriente.
Un autunno tutto fantastico per i ragazzi nelle sale cinematografiche, iniziato con lo strabiliante successo di “I Puffi”, usciti dalla Televisione dei nostri ricordi per frequentare il mondo degli umani, riportando alla memoria di papà e nonni la ricerca dei pupazzi blu per le loro collezioni.
Gabriella Aguzzi