Milano Latin Festival

05/08/2015

Aumentano le temperature e si scaldano gli animi. L’estate 2015 sarà ricca di novità e appuntamenti che vedranno coinvolta la città, dall’Expo al Milano Latin Festival. E tutti coloro che decideranno di trascorrere il mese di agosto a Milano non resteranno delusi, né tantomeno annoiati. Ecco dunque la vera estate latina a Milano con Musica, Concerti, Balli, Eventi culturali, Gastronomia, Artigianato etnico, Discoteca e Area Concerti coperta.

Dal 13 agosto al 29 settembre l’area esterna al Forum di Assago ospiterà la prima edizione del Milano Latin Festival: un viaggio ideale nella realtà latinoamericana dove le parole d’ordine saranno divertimento e cultura con un programma ricco di iniziative per tutti. Musica, concerti, balli, mostre e gastronomia: Milano Latin Festival sarà il punto di riferimento della cultura latinoamericana per “Expo in città”, il progetto del Comune di Milano e della Camera di Commercio che coordina il palinsesto di eventi durante l’Esposizione Universale.

“Ci sarebbe molto dispiaciuto lasciare la città senza un appuntamento che ha caratterizzato per molti anni l’estate milanese. Per questo non abbiamo voluto perdere l’occasione di proporre la nostra visione di quello che dovrebbe essere un festival latino. Il Milano Latin Festival, nell’anno di Expo 2015, sarà un luogo di festa, divertimento, allegria, colore, musica, ballo e gastronomia. Un punto d’incontro fra diverse culture e un luogo per l’integrazione” dice il Direttore Fabio Masserotti.

L’ingresso è sempre a 1 Euro prima delle ore 20 (tranne il venerdì e sabato). Dopo le 20 l’ingresso, spettacoli inclusi, è a 7 euro e a 10 euro il venerdì e sabato, mentre il martedì la Lady’s Night consente l’ingresso a 5 euro a tutte le donne.       

Il Festival inaugurerà giovedì 13 agosto con una cerimonia di buon auspicio e purificazione con riti azteki e inca del gruppo peruviano Sayaka di Puno. Un portavoce del popolo ci condurrà attraverso una cultura millenaria, ancora fortemente vitale, un’esortazione al risveglio spirituale dell’ Occidente, attraverso riti e spiritualità che stimolino la connessione con la natura.
Il Festival ha quindi in programma, sabato 15 agosto,  un’alternativa unica al Ferragosto in città. Carnaval - L’America Latina riceve il mondo, tra gli appuntamenti di “Expo in Città”, organizzato da Expo dei popoli, delle culture e solidarietà, è una manifestazione culturale itinerante, che porterà al pubblico la magia del carnevale attraverso maschere, costumi, parate ed esibizioni che dal grande palco si snoderanno per tutto il villaggio del Festival. Saranno coinvolti i Paesi latinoamericani ma non solo. Artisti provenienti da tutto il mondo sono chiamati a mettere in scena la propria tradizione del Carnevale in un grande spettacolo di incontro e festa.

Un grande palco, con 1500 posti al coperto, sarà per tutta la settimana il cuore pulsante del Festival e la vetrina ideale per dj set, concerti e animazione: nella serata di lunedì si alterneranno dj latini e ballerini professionisti per coinvolgere il pubblico con i ritmi di salsa, merengue, bachata e tutto il panorama della musica latinoamericana. Il martedì sarà dedicato alle donne con la Lady’s Night; tutti i mercoledì l’orchestra La Tropical trascinerà il pubblico in atmosfere uniche e travolgenti interpretando i grandi classici della musica latinoamericana; il giovedì il festival renderà omaggio a Seo Fernandez, Johnny Vazquez, Juan Matos, Fernando Sosa Alberto Valdes e molti altri, i grandi maestri di ballo che hanno reso noti i ritmi latini a livello internazionale, mentre le serate di venerdì e sabato ospiteranno concerti con musica dal vivo per un fine settimana all’insegna del ritmo e del divertimento. Il palco non si fermerà nemmeno di domenica, con la serata dedicata al folklore del Latinoamerica: danze, ballerini e costumi tradizionali, dagli immancabili colori caldi e vivaci e dai riti antichissimi come quello della Pachamama (Madre terra), originario dei popoli andini o il Festival del Pasillo di Colombia ed Ecuador.

 
Il Festival è anche tradizione, e non mancherà di rendere omaggio ai Paesi del Latinoamerica in occasione delle Feste Nazionali celebrandone l’identità storica e culturale: Uruguay (25 agosto), Brasile (7 settembre), El Salvador (15 settembre), Messico (16 settembre) e Cile (18 settembre).

La direzione artistica della prima edizione del Milano Latin Festival è affidata a Maykel Fonts, ballerino e coreografo cubano, diplomato nella scuola più famosa dell’isola, il Tropicana, artista poliedrico di fama internazionale, molto amato in Italia grazie anche alla sua partecipazione televisiva al programma Rai Ballando con le stelle. E, proprio in virtù delle sue origini cubane, sarà sua la cura dell’animazione di Piazza Cuba, una delle piazze tematiche all’interno del villaggio del Festival.

Varcata la soglia, il pubblico si ritroverà in un villaggio il cui equilibrio è regolato da commistioni tra antico e moderno. Da un giardino con rovine azteche per purificare lo spirito si passerà alle piazze musicali caratterizzate da elementi simbolici e rappresentativi dei Paesi latinoamericani, quali l’obelisco Macho di Santo Domingo, le atmosfere anni ’50 sul Malecón, il lungomare dell’Avana; una Cadillac Heldorado e il Cristo Redentore di Rio de Janeiro; i giganti Moai dell’Isola di Pasqua, che vigilano su tutto il festival con lo sguardo degli antenati.
Il villaggio, con i sapori, i profumi e i colori del Latinoamerica, è uno spazio di incontro e unione culturale ma è pensato anche per far conoscere e valorizzare la specificità di ognuno dei suoi Paesi. Ogni sera si animeranno tre piazze danzanti: Piazza Santo Domingo, Piazza Cuba e una terza Piazza dedicata interamente a quei generi musicali, le cui origini provengono dalla musica africana, spagnola e dalle forti tradizioni degli indiani d’America, come la cumbia, il vallenato, il bolero, la musica afroperuviana e la salsa dura. Spazi, come il Barrio Caribe, allestiti per ricreare l’atmosfera di quartieri latini, proporranno musica, dj set e animazione ricreando in miniatura l’atmosfera del Paese che rappresentano anche grazie alla presenza dei locali tipici di questi luoghi.

Il villaggio ospiterà quattro ristoranti: il brasiliano Churrascaria Fogo Na Brasa, l’ecuadoregno El rincon de Lupita con una variegata offerta a base di pesce, l’argentino La Cruz del Sur, Parrillada Argentina. Osteria Sudamericana con la tradizionale parrillada de carne, e Las Americas che offrirà molte specialità di diversi Paesi latinoamericani. Saranno inoltre presenti numerose degustazioni di piatti tipici per una sosta golosa tra danze e concerti: El Rinconcito del Sabor con la deliziosa picanha brasiliana, La Fonda Chilena con le tradizionali empanadas, Amor y Pasion con la variegata cucina peruviana, Viva México!, la vera cucina messicana con la sua varietà di piatti, aromi e ingredienti, frutta, verdura, carne, pesce e le immancabili tortillas, fresche, farcite, dolci, salate, fritte o accompagnate da salse, Freetto Tropical  per valorizzare il legame con il territorio, attingendo alla tradizione con il coraggio di innovare e gli sfiziosi churritos venezuelani e il caraibico Morgan’s Bar… Non mancheranno espositori di artigianato tradizionale con tessuti, ceramiche, oggetti in legno e in ferro, di arte orafa e di prodotti naturali per la cura della salute e dell’alimentazione, biologici ed equosolidali.
I sapori, i profumi ed i colori della cucina latinoamericana attraverso una vasta offerta di ristoranti, degustazioni, bar, chiringuito. Una gastronomia ricca e variegata che parte da una esperienza secolare, nata dall’incontro della civiltà precolombiana con le tradizioni europee ed africane.

Infine il Salone delle Nazioni è il luogo del Festival destinato a ospitare le Rappresentazioni Diplomatiche, gli eventi organizzati dagli Enti e dalle Istituzioni dei Paesi partecipanti, il Museo del Rum e due importanti mostre fotografiche permanenti (una dedicata a Monsignor Romero e l’altra ai 10 anni della rivista Mujer Latina) che accompagneranno questa prima edizione. Il Salone delle Nazioni ospita Cuba dal 13 al 16 agosto, l’Uruguay dal 20 al 23 agosto, il Brasile dal 28 agosto al 7 settembre, il Perù dall’8 al 12 settembre, il Messico il 13 settembre, El Salvador dal 14 al 17 settembre, la Bolivia il 25 settembre e il Paraguay dal 26 al 29 settembre.


Uno spazio che apre al visitatore una finestra sul mondo dell’America Latina attraverso mostre fotografiche e di pittura, artigianato, proiezione di film, conferenze, presentazione di libri, incontri con autori e personalità di rilievo della cultura latinoamericana.
Milano Latin Festival ospiterà quindi l’associazione Vida a Pititinga onlus, fondata nel 2004 da Edna Galvao, con il costante aiuto del socio sostenitore Enrico Bertolino, il cui obiettivo è di raccogliere fondi per aiutare la piccola comunità di Pititinga, situata a 65 km da Natal, capitale del Rio Grande del Nord-Est-Brasile.


I Concerti in calendario:
La Nueva Escuela (14 agosto), Karla de Argentina (21 agosto), K.L.C. Clave Cubana (22 agosto), Grupo 24 Horas (28 agosto), La Maxima 79 (29 agosto), Mauke Fonts y su son cubanique (4 settembre), Croma Latina (5 settembre), Jay Santos (11 settembre), Raza Latina (12 settembre), Luifer de la Salsa (18 settembre), Este Fania Noche Kizomba (19 settembre), Frankie Negron (25 settembre), Joe Veras (26 settembre)

Gabriella Aguzzi