
Si è appena concluso FUORICINEMA 2018, kermesse cinematografica ma non solo, giunta al suo terzo anno di vita, con la direzione artistica di Cristiana Capotondi, Cristiana Mainardi, Gino & Michele, Gabriele Salvatores e Lionello Cerri, ideata e prodotta da Anteo spazioCinema, Artistinsieme e Corriere della Sera e in programma a CityLife con ingresso gratuito e accessibile a tutti, che ha riscosso un autentico successo ottenendo un record di presenze.
Fuoricinema 2018 è stata una non stop di incontri con attori e registi che, al tramonto, hanno lasciato spazio alla proiezione di film fino a notte fonda. Fra le anteprime si è finalmente visto l'atteso ritorno di Spike Lee con il corrosivo Blakkklansman con Adam Driver e Ryan Eggold; sabato sera il pubblico dei giovanissimi si è goduto Gli Incredibili 2 di Brad Bird con le voci di Ambra Angiolini, Bebe Viro ed Amanda Lear.
Nella serata conclusiva il pubblico milanese ha potuto vedere il nuovo lavoro di Roberto Andò, Una storia senza nome con la bella e sempre più brava Micaela Ramazzotti, un sorprendente e divertentissimo Alessandro Gassmann e il talentuoso Renato Carpentieri in un’intensa interpretazione.
La nuova opera di Andò, passata con successo di critica e di pubblico all'ultima edizione della Mostra d'arte cinematografica di Venezia, è uno dei tre film italiani più sorprendenti e riusciti che sono sbarcati sul Lido. Gli altri due sono stati La profezia dell'armadillo di Emanuele Scaringi tratto da un fumetto cult di Zerocalcare ed Il bene mio con un grande Sergio Rubini ma torniamo a Fuoricinema 2018.
Tutti gli ospiti hanno condiviso con il pubblico attento e numeroso esperienze di vita, aspirazioni e riflessioni attorno al mondo del cinema.
Sul palco sono saliti, fra gli altri, Paolo Virzì, Donato Carrisi, Cristina Comencini, Roberto Andò e Mario Martone, Giuliano Montaldo, i Manetti Bros, la Premiata Forneria Marconi e Il Terzo Segreto di Satira, Tullio Solenghi, Paolo Ruffini e i Subsonica, Serena Dandini e Teresa Mannino, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, Frank Matano e Paolo Rossi, Alessandro Bergonzoni e Teo Teocoli, Dori Ghezzi e Frankie Hi-Nrg Mc.
Senza togliere importanza a nessuno, l'incontro più emozionante e toccante è stato quello con l'enfant prodige Jacob Tremblay, il ragazzino protagonista di Wonder e Le meraviglie nascoste, durante la chiacchierata non si è parlato solo di cinema ma anche di disabilità e di accoglienza di tutti i tipi di diversità. L'incontro è stato condotto con competenza, sensibilità e cognizione di causa dai giornalisti Alessandro Cannavò, Ornella Sgroi, e Antonio Malafarina.
Evento coronato da successo, anche atmosferico poiché quest’anno non è stato penalizzato dalla grande pioggia della scorsa edizione. Non mi resta che dire, arrivederci a Fuoricinema 2019...