
Il maestro dell’horror fantascientifico e del cinema di genere Lamberto Bava, figlio e nipote d’arte, padre del film di successo Dèmoni (1985, prodotto da Dario Argento) e della serie televisiva Fantaghirò, ha ricevuto nella serata conclusiva del Nightmare Film Fest, il premio all’onorificenza Anello d’Oro Special Edition («Per me fantastico comprende horror, thriller, giallo»). Tra i film proiettati nel centrale e confortevole Palazzo dei cinema e dei congressi durante le giornate del festival tematico ravennate (in programma dall’11 al 19 novembre), menzioniamo Nosferatu di Friedrich Wilhelm Murnau, un altro classico restaurato, Vampyr di Carl T. Dreyer, l’omaggio al Jean-Luc Godard di Fino all’ultimo respiro, per proseguire con la seconda puntata de Il giro dell’horror, con La terra dei figli, un film drammatico postapocalittico italiano del 2021, tratto dalla graphic novel di Gipi e diretto da Claudio Cupellini (intervistato in sala dalla critica cinematografica e curatrice del Festival Mariangela Sansone) e Ghost son, il film horror-thriller di Lamberto Bava del 2007 che ha chiuso l’edizione del ventennale. Ospite in sala durante la serata conclusiva il regista Paolo Gaudio, premiato per il corto d’animazione stop motion The black recat, vincitore del Concorso Internazionale Cortometraggi. Ad aggiudicarsi il Concorso Internazionale Lungometraggi sono stati Madre notturna di Daniele Campea (voto popolare), mentre Kerr del regista turco Tyfun Pirselimoglu, regista, scrittore e pittore, ha vinto il Premio della Critica («per l’ambientazione fantastica e lo splendido e funzionale linguaggio filmico»), entrambi al Palazzo dei congressi al momento delle premiazioni. Censor of dreams di Léo Berne e Raphaël Rodriguez ha vinto il Premio main partner WeShort, piattaforma online di cortometraggi, con la seguente motivazione: «film in miniatura curato nei dettagli e per l’ambientazione che ammalia». L’Anello d’Argento (voto popolare) quest’anno è andato a Scale di Joseph Pierce come miglior cortometraggio, con il riconoscimento consegnato dal Circolo del Cinema Sogni “Antonio Ricci”. Alla prossima edizione… da incubo!