Udine Far East Film: un lungo viaggio nel Cinema Orientale

23/04/2009

Si inizia con un doppio colpo grosso: il cult action “Ong Bak 2” di Tony Jaa e Panna Rittikrai e la black comedy “Crazy Racer” di Ning Hao, il talento più sorprendente emerso negli ultimi anni in Cina: la sua nuova commedia nera amplifica lo spirito e la potenza umoristica del precedente Crazy Stone. Per l’occasione la Notte Gialla del 24 aprile vede tutta la città di Udine eccezionalmente aperta per festeggiare l’Evento.
L’omaggio di questa straordinaria 11° Edizione del Far East Film è dedicato alla regista Ann Hui, nome illustre della New Wave Anni 80, trent’anni di perfetto equilibrio tra Cinema di genere e Cinema d’autore. I suoi Ordinary Heroes sono uomini e donne delle periferie le cui fisionomie traggono spunto dalla realtà, sono collegati a fatti di cronaca quotidiana realmente accaduti, denunciano le ingiustizie sociali, raccontano di famiglie disagiate, poliziotti corrotti, immigrati poverissimi, prostitute senza speranza e Ann ce li descrive con una sensibilità unica.
Tra gli altri “colpi grossi” messi a segno dal Far East il Premio Oscar “Departures di Takita Yojiro e  il coraggioso e supererotico “Frozen Flower” del coreano Yoo Ha, un elegante melodramma in costume ambientato nell’incantevole palazzo imperiale della dinastia Koryo dove il re omosessuale, dovendo donare al proprio popolo un erede, decide di obbligare il suo giovane amante a fare l’amore con la regina.

Grande attesa il 30 per “The Good, The Bad and The Weird”, l’action alla Sergio Leone ambientato in Manciuria e diretto da Kim Jee-woon (Two Sisters, A bittersweet life), tra gli ospiti specialissimi di Udine. Giunge dalla Corea anche “Rough Cut” di Jang Hoo, un gangster movie mozzafiato scritto e prodotto da Kim Ki Duk.
Il giapponese Miki Satoshi, dopo il successo dello scorso anno, torna invece con una delle sue bizzarre commedie, “Instant Swamp”, mentre il 29 aprile è il turno dell’ormai classico Horror Day, la maratona del brivido.
Si chiude con Takashi Miike e il suo stupefacente “Yatterman”, numero uno al box office nipponico.
Un viaggio lungo 9 giorni quello del Far East, dal 24 aprile al 2 maggio, toccando Seoul, Tokyo, Pechino, Hong Kong, Manila, Taipei, Singapore, Bangcock. Il tutto nel Teatro Nuovo Giovanni da Udine che assisterà allo scorrere di tutto il Miglior Cinema dell’Estremo Oriente

Gabriella Aguzzi