Happy Birthday, Mister To
21/04/2010

Vecchio amico di Far East Film, il grande Johnnie To festeggerà proprio a Udine – suo primissimo domicilio occidentale – il cinquantacinquesimo compleanno. L’evento nasce dall’attesa anteprima nazionale di Vengeance (Vendicami), giovedì 22 aprile al Visionario, come pre-inaugurazione del FEFF, e rappresenta un motivo supplementare di entusiasmo per tutti gli ammiratori del maestro di Hong Kong.
Johnnie To, in Italia fino al 26 aprile grazie allo stesso Far East Film e alla Fandango, sarà inoltre ospite d’onore dell’anteprima romana al Politecnico Fandango, dell'imperdibile Maratona Johnnie To e di una speciale lezione di cinema.
Quello di Johnnie To è uno dei nomi in assoluto più cari agli organizzatori e agli spettatori di Far East Film: una solida amicizia che dura da tempo, visto che fin dal numero zero del festival, nel 1998, il pubblico ha letteralmente adorato il grande regista (l’anno successivo, poi, fu proprio un suo film, il memorabile A Hero Never Dies, ad aggiudicarsi il primo Audience Award del FEFF).
Hongkonghese per nascita e formazione, ma “udinese” per affettuosa acclamazione, To è stato super-ospite del FEFF per ben quattro volte e ha voluto girare proprio nella città friulana alcune scene della comedy Yesterday Once More nel 2004. Quattro anni più tardi, in occasione del decennale di Far East Film, ha simbolicamente ringraziato il festival con l’inseparabile Wai Kai Fai donando agli organizzatori un’effige di cristallo: vi è impresso il calco delle loro mani assieme alla scritta «Per celebrare dieci anni di amicizia con Far East Film».

Dopo questa pre- inaugurazione d'eccezione ha inizio la Dodicesima Edizione del Far East Film. Inaugurazione con Sophie’s Revenge diretto dalla giovane regista cinese Eva Jin e interpretato e prodotto dalla super-diva Zhang Ziyi , una divertente partitura sentimentale su due bellissime giovani donne rivali in amore. A seguire, sempre nella serata inaugurale, l’anteprima mondiale dell’hongkonghese Dream Home di Pang Ho-cheung, annunciato come il più sanguinolento slasher movie mai prodotto a Hong Kong.
Tra i film nipponici spiccano Boys On The Run di Miura Daisuke, vivacissima e grottesca storia di un uomo comune innamorato della collega sbagliata, raccontata con ritmi comici perfetti arricchiti da una spassosissima parodia di Taxi Driver e l’hitchcockiano Zero Focus di Inudo Isshin che per atmosfere, ambientazione anni
Cinquanta, soluzioni narrative e addirittura scelte musicali occhieggia con destrezza il cinema del Maestro. Il Far East riporta poi a Udine il talento di Nakamura Yoshihiro (tra gli ospiti di questa 12° edizione), oggi definito il nuovo M. Night Shyamalan del cinema orientale. Nakamura sarà uno degli ospiti più attesi della dodicesima edizione e a Udine introdurrà il suo nuovo thriller Golden Slumber (dall’omonima canzone dei Beatles).
Tra le promesse i coreani Lee Yong-ju autore di Possessed (uno dei più begli horror usciti in Corea negli ultimi anni) e Lee Yeon-woo (regista del thriller Running Turtle degno erede di Memories Of Murder e The Chaser). Battono bandiera coreana anche Secret Reunion di Jang Hun, un poliziesco livido e spionistico, e The Actresses di E. J-yong dove l’intrecciarsi di realtà e finzione crea un effetto stupefacente che fa pensare a George Cukor.
Le sorprese continuano con The Arrival di Erik Matti che verrà proiettato in anteprima internazionale assoluta lunedì 26 aprile Il regista filippino che ci aveva sorpreso con Prosti, divertito con il suo Gagamboy e con il fantasy Exodus, in The Arrival stupisce ancora portando sullo schermo il tentativo di un uomo di mezza età di realizzare i propri sogni lontano dalla routine. Un film onirico e malinconico, un racconto condotto sul filo della fantasia raffinato e pieno di grazia che farà breccia nei cuori degli affezionati.
Gabriella Aguzzi