Johnny English in una nuova avventura per continuare la divertente parodia dei film di spionaggio. La ricetta è semplice: metti al posto di un affascinante, superatletico e supertecnologico 007 un agente sbadato, imbranato e catastrofico, catapultato nelle situazioni più assurde, ed ecco che il gioco è fatto. E se questo agente è il Mr. Bean Rowan Atkinson si ha la garanzia che il risultato è esilarante. Johnny English conserva il suo self control e il suo aplomb britannico in mezzo agli eventi più disastrosi e alle situazioni più imbarazzanti scaturite dalla catena dei suoi errori, quali scambiare la Regina per una killer. E tutto, come sorseggiare inavvertitamente terribili droghe ipnotiche, prende le sembianze di uno spiacevole contrattempo.
L’umorismo del film fa dunque leva principalmente sulla sua mimica, ma si respira anche quella surreale atmosfera deliziosamente inglese che caratterizza i film di Lester con i Beatles o quelli dei Monty Python.

Voto: 6,5

Gabriella Aguzzi