The Avengers
03/05/2012
di Joss Whedon
con: Robert Downey Jr., Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Chris Evans, Tom Hiddleston, Samuel Jackson
Sgombriamo subito il campo da possibili (e legittimi) dubbi e perplessità: "The Avengers" è un film godibile anche se non si è Fan sfegatati del fumetto omonimo della Marvel Comics.
Ma quanto godibile, vi starete chiedendo. Parecchio, vi rispondo, o miei prevenuti amici. Prendete il primo Iron Man e moltiplicatelo per 6 e 1⁄2 ( poi ve la spiego ).
Trattasi di un bel Action Movie in salsa Serial TV. Il regista Joss Whedon (creatore di Buffy , Dollhouse, Serenety, Firefly e molto altro) scrive e dirige un perfetto episodio pilota per un meraviglio Telefim su uno dei gruppi più famosi del mondo del fumetto (dopo i Fantastici Quattro e i Beatles).
I dialoghi brillanti fanno da padrone e rendono tutto il film più digeribile. Le scene action sono ben calibrate, i momenti buffi sono inseriti con precisione e gli effetti speciali fanno il resto (carini ma al di sotto della media tracciata dalla saga dei Transformers). Segnalo, inoltre, un uso efficace del "maledetto" 3D (non siamo ai livelli di Avatar ma arricchisce la narrazione).
E la recitazione? Qui la faccenda si fa pù interessante.
Parliamo degli "Avengers": è inutile dirvi che Robert Downey Jr. sia il migliore del branco, e di molto! Lui è l’incarnazione di Tony Stark e qui brilla come un raggio di sole nelle profondità marine. Trascina con la sua recitazione la credibilità e l’efficacia della storia. Quando non appare in qualche scena, ti chiedi cosa diavolo stia per combinare. Però, rispetto ai vari Sherlock Holmes e Iron Man, qui si limita di più per dar spazio agli altri interpreti. Mark Ruffalo (Zodiac , Shutter Island) Ë la vera sopresa del film. E’ il miglior Bruce Banner di sempre ed è allo stesso livello di Robert, infatti i duetti migliori e più intensi sono i loro. Pure la controparte verde spacca (perdonate la battuta nerd).
Chris Hemsworth/Thor si limita a sfoggiare il suo braccio + martello sempre più grosso ma si porta un 6 pieno a casa (per la gioia di suo papà Odino). Scarlett Johansson, qui nelle vesti della spia Vedova Nera, rimane vittima della sua espressione eternamente imbronciata e, sinceramente, non è credibile come ginnasta. Rimandata! Jeremy Renner, l’arciere Occhio di Falco, sfoggia una paralisi facciale che lo fa assomigliare a Clint Eastwood, solo un po’ pù ciccio. Comunque sta bene nel ruolo del cecchino infallibile.
Giungiamo a Chris Evans, alias Capitan America. Cap, una volta, era il mio personaggio preferito. Dico era perché il caro Chris si presenta nella sua peggior interpretazione. Invece di essere il leader indiscusso del gruppo, appare come una scolaretta al primo giorno di scuola.
I motivi sono molteplici:
1) Non è Marlon Brandon! Carino ma l’ho apprezzato di più in Scott Pilgrim VS the World;
2) Come quotazione, è il più sfigato del gruppo. Immaginate di essere il suo agente e di andare da Joss Whedon chiedendogli : "voglio che il mio assistito appaia nel film per 45 minuti, sfoggiando il suo talento". E immaginatevi di ricevere come risposta una sonora pernacchia. Tutto il cast precedentemente elencato può vantare più crediti del caro Chris, il quale si deve accontentare di apparire in meno scene e di sparare poche battute (nessuna delle quali memorabili). Nei prossimi giorni aprirò una pagina su Facebbok per chiedere Brad Pitt coma Cap!
3) Vi ricordatre il 6 1⁄2 di prima? Il "mezzo" è Chris.
Parliamo degli altri:
Loki (il cattivo della storia) è interpretato divinamente da Tom Hiddleston. Si conferma un bravo attore da tenere sott’occhio per il futuro. Sadico, manipolatore, shakespeariano... non manca nulla.
Samuel Lee Jackson fa il minimo indispensabile per far funzionare il suo Nick Fury (capo dell’agenzia spionistica SHIELD). Avrebbe potuto fare di più. Qui si limita a fare il gigione con la benda sull’occhio. Appena sufficiente.
Clark Gregg, l’agente Phil Coulson, fa il suo sporco lavoro. Funziona da legante per formare il gruppo di super tizi. Recitazione credibile e "vissuta". Mi sei piaciuto.
Passiamo infine all’agente Maria Hill, interpretata da Cobie Smulders. Bastano poche scene e un meraviglioso primo piano per capire che è lei la vera Vedova Nera del film. Cobie batte Scarlett 10 a 0.
Sorvolo sulla comparsata di Gwyneth Paltrow. Grazie per essere passata per un saluto.
Conclusione:
Un bel film, senza dubbio. C’è solo un però. Manca il senso di "Wonder" visto negli INCREDIBILI della Pixar e la spettacolare drammaticità del Batman di Nolan.
Di sicuro è il miglior film Marvel ma non il miglior film sui supereroi. Ho grandi speranze per il seguito, che si farà di sicuro. E vi raccomando di rimanere in sala fin dopo i titoli di coda. Potrete vedere l’unica scena che mi ha davvero emozionato.
Voto: 7
Flavio Rosati