Hates - House At The End Of The Street
16/05/2013
di Mark Tonderai
con: Jennifer Lawrence, Max Thieriot, Gil Bellows, Elizabeth Shue

“Al cinema? E chi ci va più? I film me li scarico e me li guardo comodamente sul divano, a casa”.
Capita spesso di sentire frasi del genere. Risparmiando all’eventuale lettore il pistolotto (sacrosanto) sul downloading come pratica illegale, ci limitiamo ad affermare che chi la pensa così si priva (quanto meno) del gusto della visione di un film in una sala cinematografica come atto sociale.
E assistere alla proiezione di pellicole come HATES – House At The End Of The Street diventa per i presenti in sala un importante momento di condivisione di un’esperienza estenuante che sfocia in una sorta di spontanea solidarietà, sebbene tra perfetti sconosciuti. In un’atmosfera che evoca le fantozziane proiezioni scellerate della Corazzata Kotiomkin, qualche spettatore si assopisce, qualche altro con una lieve gomitata prova a risvegliarlo; altri sussurrano, “Coraggio! Possiamo farcela! Manca solo una quarantina di minuti alla fine!”, altri ancora danno conforto come possono a chi si ritrovano seduto accanto, “Beh, almeno queste poltrone sono comodissime…”, “Suvvia, domani le previsioni danno bel tempo!”. Tutto sottovoce e con grande educazione, per non dare noia in ogni caso durante lo spettacolo.
Poi, certo, qualcuno si astrae completamente dalla situazione, e i pensieri vanno a recensioni del film di Tonderai lette qua e là. Articoli che formulano un giudizio a suo favore (!?), che utilizzano locuzioni come “thriller mozzafiato”(!?), “tensione elevata”(!?), “attori ‘in palla’” (!?), “trama emozionante”(!?). Vengono in mente le affermazioni del regista, che dichiara di aver voluto alzare il livello degli horror/thriller, senza riproporre sempre la solita solfa. E per un attimo il self-control vacilla, mentre davanti agli occhi scorrono immagini (e idee) rubate al “cinema del terrore” degli ultimi cinquant’anni. Ma arriva la fine. Le luci si accendono. È stato solo un brutto incubo. Come nei migliori film dell’orrore.
Voto: 4
Andrea Salacone