I Segreti di Osage County

06/02/2014

di John Wells
con: Meryl Streep, Julia Roberts, Margo Martindale, Julianna Nicholson, Juliette Lewis, Chris Cooper, Ewan McGragor, Sam Shepard, Benedict Cumberbacht

Due sono le forze che fanno di “I Segreti di Osage County” un film da ricordare: l’intenso duello tra madre e figlia che è anche (e soprattutto) un duello di bravura tra le due interpreti, Meryl Streep e Julia Roberts, tanto invadente e terribile l’una quanto gelida e bloccata l’altra, così grandi da svettare su un cast tutto magnifico, e l’atmosfera torbida, la calura opprimente che invade il film (“August: Osage County” il titolo originale, mentre quello italiano già anticipa che questo nido di vipere ha molti lati oscuri da nascondere) e che lo fa essere qualcosa di più della trasposizione cinematografica di un testo teatrale.
La matrice teatrale si avverte tuttavia con prepotenza, anche se è lo stesso Trecy Letts a sceneggiare la propria opera, e il film di John Wells promette più di quanto mantiene finendo sepolto da tonnellate di dialoghi e ad allungare l’elenco dei titoli sulle riunioni famigliari in cui tutti si rinfacciano infelicità, odio e rancore senza esclusione di colpi.
La ragione della riunione, attorno ad una madre impasticcata e carica di acredine, è l’improvvisa scomparsa del padre. Raccolta attorno al desco, la famiglia si rivela presto un crogiolo di veleni che hanno raggelato il cuore. Attorno, la desolazione di un Oklahoma torrido e bruciante, simile alla desolazione che la invade.  Un ritratto di famiglia tanto amaro quanto feroce, senza spiragli di luce, con al centro un’ape regina che non sa incutere pietà nonostante la malattia che la divora, ma piuttosto repulsione. Meryl Streep riceve l’ennesima candidatura all’Oscar e ancora una volta colpisce per la sua maestosa bravura, dominando un cast prevalentemente femminile. E a colpire, a conti fatti, è più la prova delle interpreti che la tragedia dei sentimenti.

Voto: 6,5

Gabriella Aguzzi