Grand Budapest Hotel

18/04/2014

di Wes Anderson
con: Ralph Fiennes, Tony Revolori, F. Murray Abraham, Mathieu Amalric, Adrien Brody, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Jude Law, Bill Murray, Edward Norton, Saoirse Ronan, Tilda Swinton, Tom Wilkinson, Owen Wilson, Harvey Keitel

 

Combinate la regia di Wes Anderson, vivace e ricca di invenzioni sia narrative che visive, un cast stellare da capogiro che ruota attorno ad un magnifico Ralph Fiennes, dialoghi brillanti e un magico dosaggio di comicità e malinconia e avrete un film assolutamente da non perdere.
Grand Budapest Hotel omaggia le scoppiettanti commedie di Lubitsch ed è al tempo stesso intriso di nostalgia.
Inizia andando a ritroso nella narrazione (perché è anche un omaggio al narrare, e si rifà alle memorie dello scrittore viennese Stefan Zweig) fino agli Anni Trenta dove parte la rocambolesca vicenda di Gustave H., leggendario concierge di un lussuoso albergo europeo, in cui si succedono la sparizione di un dipinto, un’accusa di omicidio, fughe, delitti e testamenti scomparsi. E al centro dei caleidoscopici avvenimenti l’eleganza di un mondo che si condensa nei fasti decadenti del Grand Budapest Hotel, in una località termale di fantasia di una Mitteleuropa a cavallo tra le due guerre – Anderson ha creato l'immaginario stato alpino di Zubrowka – e l’eleganza del suo protagonista.
La fantasia di Anderson inventa avventure a catena, situazioni paradossali, pittoriche visioni di grande raffinatezza estetica ed eccentrici personaggi surreali. Grand Budapest Hotel è tutto questo ed è anche una bella storia di amicizia tra l’impeccabile concierge e il giovane fattorino di cui si è fatto mentore. Ed è un inno ad un mondo scomparso, restituito dal Cinema, quello stesso Cinema a cui vuole rifarsi anche nello splendore dei dialoghi, da Vogliamo Vivere a Grand Hotel, facendosi così ancor più accorato. Il tutto in un clima stralunato e folle sotto cui palpitano riflessioni sottili.
Accanto a Ralph Fiennes l’esordiente Tony Revolori e attorno a loro un cast che annovera F. Murray Abraham, Mathieu Amalric, Adrien Brody, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Jude Law, Bill Murray, Edward Norton, Saoirse Ronan, Jason Schwartzman, Tilda Swinton, Tom Wilkinson, Owen Wilson e Harvey Keitel. Scusate se è poco.
Sotto l’involucro divertente e surreale Grand Budapest Hotel inneggia a un mondo elegante e raffinato ormai perduto i cui ultimi emblemi sono lo splendido hotel e il suo signorile concierge, geloso custode di un universo aristocratico sull’orlo della scomparsa. O forse già scomparso perché, come è detto nella malinconia dello struggente finale, quel mondo era già finito prima che lui entrasse a farne parte.

Voto: 7,5

Gabriella Aguzzi