Decision to leave

05/03/2023

di Park Chan-wook
con: Wei Tang, Go Kyung-pyo, Hae-il Park, Yong-woo Park, Lee Jung-hyun

Park Chan-wook sa come cambiare stile senza tradire. Abbandonata l’iperviolenza che ha caratterizzato quella Trilogia della vendetta che ha fatto di lui un regista cult, intinge sempre le sue ispirazioni nelle pieghe del noir ma volgendolo al mélo. I ritmi si fanno lenti, la malinconia li accompagna e i classici elementi del noir ci sono tutti (una morte misteriosa, una soluzione che non convince il poliziotto, una dark lady che irrompe col suo fascino torbido, un’indagine che si trasforma in innamoramento), ma il regista coreano li declina con stile proprio e la storia vira in un amore struggente fatto di abbandoni, incomprensioni e lontananze.

Tra Hitchcock e Douglas Sirk, Park Chan-wook confeziona il suo film forse più occidentale come ispirazioni ma più orientale nei respiri e nei sentimenti. Vengono confessati e raffreddati attraverso un traduttore automatico, si rivelano e manifestano con tempismi sbagliati, volgono inevitabilmente verso un tragico epilogo scaturito dall’impossibilità di comprendersi. E il giallo cede gradualmente il passo al melodramma romantico.

Il film premiato allo scorso festival di Cannes come miglior regia e che a dicembre ha chiuso con successo il Noir in Festival è sui nostri schermi distribuito da Lucky Red.


Voto: 8

Gabriella Aguzzi