New Moon

18/11/2009

di Chris Weitz
con: Robert Pattinson, Kristen Stewart, Taylor Lautner, Dakota Fanning, Michael Sheen

Povera Bella! Il suo amore Vampiro la lascia per darle una vita normale e il ragazzo in cui trova conforto si rivela un Lupo Mannaro. Deve avere proprio un’attrazione magnetica per le creature dell’ombra!
E così la Saga di Twilight continua (purtroppo) con 20 minuti iniziali di tiritere e piagnistei: “Fammi un Vampiro come te” “Non posso portarti via l’anima” “Non m’importa, io voglio stare con te” “Ma io devo proteggerti” ecc. ecc. finché finalmente la colonia di Vampiri emigra altrove (ma a scuola nessuno notava che erano pallidi e con gli occhietti rossi?) e il bell’Edward lascia la sua amata. Sola e disperata nel suo triste mondo di teen agers ai quali preferiva di gran lunga gli amici Vampiri (attenzione però a non sanguinare in loro presenza o la cosa si fa un tantino pericolosa!), la ragazzina scopre che Edward le riappare ogni volta che si trova in pericolo e decide così di darsi agli sport estremi, guidando rottami di moto e gettandosi dalle scogliere, solo che ogni volta a soccorrerla è l’uomo sbagliato. Sta cominciando a convincersi che questo Jacob non è poi così male, se non altro la consola un po’, ma sfiga vuole che anche lui abbia un fosco segreto, come abbiamo intuito tutti già da un po’. La nuova love story sta cominciando a farci rimpiangere la prolungata assenza di Robert Pattinson, che almeno è bello a vedersi e recita con un minimo di sofferenza, ma resta in serbo per il gran finale.  Dopo un paio di scontri tra Lupi e Vampiri girati con estetica da videoclip e risibili quanto goffi effetti speciali arriva infatti la parte più esilarante. Replicando la vicenda di Giulietta e Romeo, Edward va in Italia deciso a farsi uccidere dai Volturi, perché crede la sua Bella morta. Andiamo in Italia a salvarlo, dicono allora Bella e la sua amica Vampira, e un istante dopo le vediamo sfrecciare a bordo di un’auto rubata alla volta di Volterra, dove risiedono i Volturi. Come Edward prima ed Alice dopo siano arrivati dal Canada non si sa, avranno mostrato sul passaporto l’età di 109 anni? Naturalmente i Vampiri italiani sono molto più antichi e ieratici, siedono su troni e vestono con mantelli, dando prova dei loro superpoteri. Se lo vedete doppiato vi perdete un’altra perla: durante le riprese italiane il casting non ha saputo trovare qualcuno che parlasse un italiano decente per cui l’effetto dei dialoghi risulta al nostro orecchio doppiamente comico. Per farla breve i due innamorati fanno ritorno sani e salvi e ricomincia il motivetto “Rendimi un Vampiro”, “Non voglio”, finché la cosa viene messa ai voti. E non dimentichiamoci che c’è anche il Lupo geloso. Poi, tra sollievo e ilarità, giunge la battuta finale: “Sposami!”
La stiracchiata love story tra umana e vampiro per ora si ferma qui, dopo 130 minuti che avrebbero dovuto essere carichi di sorprese e invece lo sono unicamente di noia. Non c’è dannazione, non c’è sofferenza, solo una storiella di cuori spezzati e riappacificati con terzo incomodo (ma niente sesso, siamo Vampiri), anche se i contendenti sono creature soprannaturali. E se disperazione si avverte è unicamente quella del pubblico.
Si potrebbero fare delle sane risate se non si fosse irritati per l’insulto all’intelligenza del pubblico giovane a cui il film si rivolge e che, fortunatamente, grazie a ben altro bagaglio letterario e cinematografico, sul mondo tenebroso dei Vampiri conosce molto di più di quanto qui si metta grottescamente in scena.

Voto: 3

Gabriella Aguzzi

Nel secondo capitolo della saga di Twilight la storia d'amore fra i due protagonisti si fa sempre più contrastata. Il film si apre con il "dramma" di Bella, che, il giorno del suo diciottesimo compleanno, è assalita dall'angoscia, consapevole di esser destinata a invecchiare, a differenza del suo immortale compagno, che resterà diciassettenne per l'eternità.
Dopo essere stata lasciata da Edward, che, nel tentativo di proteggerla dal suo mondo, le assicura di non tornare mai più, la ragazza – inutile dirlo – attraversa un periodo di disperazione totale; si consola con l'amico Jakob, e tra i due ovviamente nasce un'attrazione molto forte che però non le permette di dimenticare il vampiro. Ma anche il nuovo amico di Bella nasconde un segreto (che poi tanto segreto non è, dato che si può intuire benissimo prima che venga svelato).
Il film è peggiore del precedente. Il vampiro buono e oppresso dai sensi di colpa è una figura poco affascinante e un po' scontata, e se si escludono le parti fantastiche, il film si riduce a un teen-drama romantico per dodicenni. Ciò che di più innovativo e interessante potrebbe essere sviluppato nella trama (ad esempio, la descrizione di un mondo fantastico, che, come già successo in film come Harry Potter, potrebbe diventare affascinante e avvincente) viene completamente oscurato dalle turbe amorose dei protagonisti, che raggiungono il culmine nei dialoghi pieni di pause, sospiri e battute scontate da soap opera, che diventano ripetitivi e un po’ ridicoli e finiscono per annoiare.
La vicenda è eccessivamente tirata per le lunghe, tant'è che l'unico "colpo di scena" è quello della battuta finale, mentre le parti del film che dovrebbero tenere lo spettatore col fiato sospeso, quelle dei combattimenti, sono penalizzate dai pessimi effetti speciali.
Il riferimento alla tragedia shakespeariana (intuibile già da una delle prime scene, in cui Bella ed Edward guardano una trasposizione cinematografica di Romeo e Giulietta) è fuori luogo. New Moon non è però privo di pregi: le inquadrature e le musiche si fanno apprezzare; la camera, quasi mai fissa su un personaggio, si cimenta in bellissime panoramiche, soggettive, ecc., e tutto il film è alleggerito da una gradevole colonna sonora. Anche qui, però, c'è qualche nota stonata: a forza di zoomate improvvise, di cambi di velocità dell'immagine e di riprese ruotanti a 360 gradi viene il mal di testa, e la vicenda procede in maniera troppo poco lineare.
 Il successo commerciale è assicurato: la storia d'amore contrastata fa sempre presa sui giovani (tanto più se i protagonisti maschili sono scelti ad arte per assecondare le richieste estetiche del pubblico femminile) e il finale aperto assicura un grande afflusso al botteghino anche per il nuovo capitolo della saga, la cui uscita è prevista a giugno del 2010. In fondo, anche gli spettatori a cui non è piaciuto il film sono curiosi di sapere se Edward si deciderà finalmente a trasformare la sua Bella in un vampiro.

Voto: 4

Chiara Di Ilio