L'Uomo nell'Ombra

08/04/2010

di Roman Polanski
con: Ewan McGregor, Pierce Brosnan, Kim Cattrall, Olivia Williams, Tom Wilkinson, Timothy Hutton, James Belushi


Roman Polanski torna alla miglior tradizione del suo Cinema addentrandosi nel fitto labirinto delle inquietudini. E se il procedere del ghostwriter (il protagonista resta sempre senza nome, poiché può aver nome un’ombra?) attraverso l’infittirsi di misteri che conducono ad altri misteri, come una sequenza di porte, rivela una trama sempre più incredibile e tiene viva l’attenzione dello spettatore sui ritmi più collaudati del thriller, ciò che s’insinua nelle pieghe della narrazione è un intreccio di paure impalpabili che Polanski sa orchestrare da gran maestro, dalla natura ostile attorno ad una casa isolata come un bunker in un’eleganza ancora più gelida della pioggia che le incombe attorno, ai segreti e le doppie verità che ognuno sembra occultare.
Il ghostwriter è chiamato a completare le Memorie dell’ex Primo Ministro britannico dopo la morte in circostanze sospette del suo precedente biografo. Mentre raggiunge la sua residenza isolata sulla costa orientale degli Stati Uniti scoppia lo scandalo: il Ministro è accusato di aver autorizzato la cattura illegale di sospetti terroristi e di averli consegnati alle torture della CIA. Suo malgrado invischiato nella vicenda, attratto dal segreto che potrebbe celarsi tra le pagine del libro, si trova a ripercorrere le orme del precedente ghostwriter, quasi a rivestirne i panni, seguendo la pista di enigmi lasciata dal morto, un continuo richiamo alla sua assopita curiosità. E il ghostwriter, uomo nell’ombra altrui (per una volta riconosciamo l’efficacia del titolo italiano) diviene l’ombra di un’ombra, il riflesso di un altro ghostwriter che forse aveva scoperto qualcosa di più grande di lui.
Regista di atmosfere – tutto è soffuso in un persistente grigiore che accentua ancor più l’anonimato dell’indagatore – Polanski ritrova la sua vena più autentica: pensiamo a Frantic, l’esempio della sua filmografia a cui The Ghost Writer è più accostabile per la ricerca dell’uomo comune sbalzato all’improvviso nel mezzo di un intrigo, ma anche all’isolamento che racchiude il protagonista in un mondo sempre più ostile (L’Inquilino del Terzo Piano, Rosemary’s Baby) e che è alla radice di tutte le paure.
Bravissimo Ewan McGregor, che riesce ad essere anonimo e insieme a far vibrare di partecipazione, con una lode a Pierce Brosnan e Tom Wilkinson. Inquietante il cameo di Eli Wallace.

Voto: 7,5

Gabriella Aguzzi