Hard Night Falling
21/12/2021
di Giorgio Bruno
con: Dolph Lundgren, Hal Yamanouchi, Natalie Burn, Andrea Scarduzio

Sulla carta, un action movie, “Hard Night Falling” avrebbe potuto essere un dignitoso prodotto di genere, ma difetta di componenti fondamentali quali ritmo e tensione. Le vicende si succedono senza regalare un sussulto allo spettatore, e, nonostante la breve durata dell’opera di Giorgio Bruno, si arriva a fatica al termine del film senza fare qualche sbadiglio.
Anche nelle scene più concitate, Dolph Lundgren, nei panni del poliziotto protagonista che si scontra con i criminali, offre un’interpretazione legnosa e poco appassionante. Probabile che si finisca per parteggiare per il capo dei cattivi, Hal Yamanouchi, personaggio di sicuro più interessante.
Pure i dialoghi lasciano molto a desiderare, ma vorremmo almeno spezzare una lancia a favore della scelta, abbastanza insolita, di ambientare una storia basata soprattutto su sparatorie e combattimenti in una location che richiama alla memoria thriller e horror italiani degli anni Settanta e Ottanta.
È più di una suggestione, perché la villa in cui si svolgono gli eventi è la stessa in cui venne girato il terribile, e a suo modo sublime, “Le notti del terrore” (1980) di Andrea Bianchi. Di tanto in tanto, le riprese in quegli interni ora sontuosi, ora tetri, hanno acceso qualche scintilla che ha illuminato la visione di “Hard Night Falling”, e che ci ha fatto giungere alla fine non meno stremati, ma col sorriso sulle labbra.
Voto: 5
Andrea Salacone